January 20, 2013
20 gennaio 2013
Gli scontri tra i gruppi armati
sostenuti dalla Turchia e le forze delle Unità di
Difesa del Popolo (YPG) si stanno facendo sempre più pesanti
nella città
I gruppi armati, che dovrebbero chiamarsi Ahrar-ı Resul, Ahrar Heran
e Şuheda El Tahiriye, sono entrati in città attraversando il confine della Turchia il 16 Gennaio.
In seguito, dotati di armamenti pesanti
e carri armati, hanno lanciato
un vasto attacco lo stesso giorno, colpendo anche postazioni civili. Le forze delle YPG, combattenti responsabili della sicurezza
nell´area kurda, hanno immediatamente risposto.
L´ultimo attacco dei
gruppi armati è stato effettuato con sette carri armati,
fatti entrare a loro
Fonti vicine alle YPG hanno riportato
che sei membri
di queste ultime hanno perso
la vita.
Decine di migliaia di persone hanno partecipato alla cerimonia funebre
Secondo le notizie giunte, i gruppi
armati hanno
sepolto le loro vittime sabato vicino al confine turco. I feriti sono stati invece trasportati
all´ospedale statale di Ceylanpınar (
I gruppi armati avrebbero
detenuto quattro civili nella città
kurda, dove le YPG sono anche sostenute da molti giovani
arabi provenienti da una città
vicina.
Il Movimento per la Società
Democratica del Kurdistan Occidentale
(TEV-DEM) ha condannato gli
attacchi che – ha affermato – sono
stati progettati da potenze esterne,
e dalla Turchia in particolare. Il TEV-DEM ha affermato anche che lo scopo è di rendere instabile
la regione kurda e di escludere i
Kurdi dalla rivoluzione siriana recidendo i loro
legami con le altre popolazioni.
Ha invitato inoltre tutte le organizzazioni non-governative, i movimenti democratici, i gruppi ed
i singoli a unirsi contro gli
attacchi ed ha descritto quest´unità come “la lotta per l´assenza o la presenza”.
I gruppi armati sostenuti
dalla Turchia hanno lanciato
intensi attacchi contro i Kurdi
della città di Serêkaniyê negli
ultimi mesi. Essi sono stati
tuttavia costretti a ritirarsi dalla città ogni
Gli accesi scontri in città avvenuti dal 12 al 14 Dicembre si sono conclusi
con un accordo mediato dal TEV-DEM e da alcune altre note figure kurde ed arabe della regione il
17 Dicembre. Secondo l´accordo, tutte le forze armate avrebbero
dovuto lasciare il posto
e si sarebbe dovuto formare un consiglio civile per gestire la città, i suoi accessi
ed i suoi funzionari.
D´altra parte, un
battaglione affiliato all´esercito siriano è bloccato dal 12 Gennaio dalle YPG presso il villaggio
di Girziro, vicino alla città
di Girkêlegê. Un soldato è stato
ucciso, otto sostenitori
ANF / Serêkaniyê
ANF NEWS AGENCY
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