Sopravvissuti dal massacro di Til Hasil e Til Aran raccontano la brutalità del Fronte Al Nusra- Parte II

Posted date: August 12, 2013

I sopravvissuti del massacro continuano a raccontare gli orrori che hanno vissuto e che sono stati commessi dagli jihadisti nel villaggio di Til Aran e Til Hasil alla fine di luglio.

Almeno 70 civili curdi sono stati uccisi brutalmente nel silenzio internazionale. Anche brigate dell’Esercito Siriano Libero (ESL), sostenuto dall’occidente, hanno partecipato alla strage.
L’altro giorno un giovane curdo portato in ospedale Til Aran, dopo essere stato ferito dal fronte Al-Nusra affiliati di al-Qaeda, è stato di nuovo rapito dallo stesso gruppo. Poi l’hanno decapitato in pubblico in ospedale. Si chiamava Xemis Berho, aveva solo 23 anni. Non è riuscito a raccontarci quello che aveva subito in precedenza ….”
Ogni giorno i sopravvissuti che riescono a scappare raccontano gli orrori che hanno vissuto. Cerchiamo di condividere con voi le loro testimonianze senza aggiungere commenti…Sono traduzioni dei video pubblicati da Nuce Tv. Le Nazioni Unite rimangono in silenzio davanti ai massacri dei curdi?

GUARDA IL VIDEO: PART II

Prima Donna:

‘Sono di Til Aran. Sono venuti al villaggio l’Esercito Siriano Libero (ESL) insieme al Fronte Al-Nusra. Hanno fatto un posto di blocco all’ingresso del villaggio. Ci hanno portato alcuni degli abitanti del villaggio e li hanno lasciati là.

Sono arrivati durante Ramadan. Le persone stavano facendo ramadan ed erano a digiuno. Ma loro (ESL e Al-Nusra) hanno sparato alle persone. Poi hanno messo il divieto di ingresso e di uscita dal villaggio.

Hanno impedito alle persone di fare quello di cui avevano bisogno. La maggior parte delle persone ha dovuto vivere sotto delle tende.
Poi hanno detto che avrebbero preso tutte le persone. Sono venuti contro di noi come dei traditori e hanno ucciso il mio figlio.

Hanno attaccato le case con armi pesanti. Hanno preso un ragazzo che era andato a comprare il pane e lo hanno fatto a pezzi come un animale. Questo ragazzo non aveva contatti con nessuno. Era uscito da casa per andare a comprare il pane. Dicendo “Allah u Akbar” gli hanno tagliato la testa davanti a noi.

Dicevano parolacce, tagliavano a pezzi le persone come gli animali. Dicevano “siete Kafir” (non musulmani) e tagliavano. Facevano di tutto davanti a tutti. Si definiscono musulmani. Ma un musulmano fa cosi?
Si comportano con noi in questa maniera perché siamo curdi. Hanno ucciso una donna anziana. Hanno fatto esplodere il serbatoio del gas.
Hanno preso un ragazzo e pezzo per pezzo gli hanno tagliato le gambe, era ancora vivo mentre tagliavano…uno gli teneva in alto una gamba e un altro tagliava …’
Seconda Donna:
‘Anche io vengo da Til Aran. Vi racconterò quello che ho visto con i miei occhi….L’Esercito Siriano Libero insieme al Fronte Al-Nusra sono venuti al villaggio e hanno tagliato a pezzi le persone come se fossero animali. Io l’ho visto con i miei occhi e vi racconto.

Ho visto con i miei occhi che hanno portato tutti i corpi dei morti in un posto. Dopo hanno sparato su quelli che erano venuti a prendere i cadaveri dei loro famigliari.

Le donne erano andate a prendere i corpi degli uomini uccisi. Hanno sparato anche su di noi.

Abbiamo dovuto lasciare i cadaveri dei nostri cari e siamo fuggite. Avevamo troppa paura. Loro ci hanno seguito e ci hanno rincorse con le armi.

Terza Donna:

Il mio nome è Nesrin e sono di Til Aran.
Quando sono arrivata tutti i corpi erano stati ammucchiati davanti alla moschea. Tutti i corpi erano stati fatti a pezzi. Avevano strappato tutti i loro vestiti, avevano preso tutto ciò che avevano addosso. Volevano rubare gli averi delle persone. Gli organi interni erano sparsi fuori dai corpi.
Ho visto con i miei occhi che hanno tagliato la testa di 3 persone. Avevano tagliato anche le loro mani. C’era un altro che era ferito, sono venuti e hanno ucciso anche lui.
Il sangue scorreva dappertutto.

Un Domanda di ANF : Quanti cadaveri hai visto?

Risposta di Nesrin:

Ho visto con i miei occhi 20 corpi, ma fuori dal villaggio c’erano molti cadaveri.

Non hanno lasciato che prendessimo i corpi dei morti. Ci hanno bloccato.

Dicevano che i corpi dovevano essere mangiati dai cani..

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