Le organizzazioni degli yezidi condannano l’atteggiamento del KDP

Le istituzioni e le organizzazioni curde hanno reagito alle accuse del KDP per quanto riguarda Sinjar e hanno ribadito la loro rivendicazione per un’amministrazione autonoma per la regione di Sinjar.

A seguito dell’operazione per liberare Sinjar dalle bande di ISIS da parte delle forze delle HPG, YJA STAR, YPG, YPJ e YBŞ, è stata costituita un’assemblea autonoma con la partecipazione di 200 delegati Yezidi.

Le organizzazioni Yezide, incluse la Federazione delle fondazioni yezide (FKE), il movimento democratico Yezida (TEVDA) e il Partito Partiya Êzîdiyên Peşveru and Tevgera Êzîdiya, hanno rilasciato un comunicato congiunto che condanna duramente gli attacchi del KDP e dei suoi media al PKK, sottolineando che il KDP non ha protetto gli Yezidi mentre si trovavano di fronte agli attacchi di ISIS.

“Sinjar è tuttora di fronte alla repressione di ISIS. Il KDP ed il governo iracheno non hanno ancora fatto nulla per Sinjar” recita il comunicato, aggiungendo che le forze Peshmerga del partito di governo, il KDP, sono fuggite quando le bande di ISIS hanno attaccato per prima Sinjar”. “Se le forze  HPG, YJA STAR, YPG, YJA non fossero venute a proteggere Sinjar, nessun yezida sarebbe sopravvissuto al massacro”, sottolinea la dichiarazione.

Reagendo alle accuse del KDP che il PKK ha  avrebbe costituito un cantone a Sinjar, il comunicato afferma: “La popolazione Yezida non sarà una pedina di qualsiasi forza. Combatteranno loro stessi per costruire la loro amministrazione autonoma”.

Le organizzazioni yezide hanno concluso la loro dichiarazione invitando il KDP a collaborare con il PKK contro le bande di ISIS  e nella protezione del popolo yezida.