February 04, 2014
Ai 15 camion con
gli aiuti umanitari che erano stati raccolti nella provincia di Mardin non è
stato permesso di portare questi rifornimenti nel Rojava e sono stati quindi
riportati nel comune di Kızıltepe. Reagendo alle interferenze nell’invio degli
aiuti, il co-presidente del Partito per
Oltre a Demirtaş
e al co-presidente del Congresso della Società Democratica (DTK) e al candidato
vice-sindaco del BDP a Mardin Türk, molti funzionari provinciali e distrettuali
del BDP e molti cittadini hanno preso parte all’iniziativa. Demirtaş ha notato
che questi aiuti sono stati raccolti da curdi per il Rojava nel corso di mesi
ed ha aggiunto, “Il popolo curdo reagisce contro queste interferenze.”
Non hanno lo
stesso valore degli aiuti che vengono inviati ad Al-Qaeda?’
Demirtaş ha
detto che questo impedimento è una nuova politica contro il popolo curdo. Demirtaş
ha chiesto, ” “Non hanno lo stesso valore degli aiuti che vengono inviati ad
Al-Qaeda?” e ha sottolineato, “È necessario essere accompagnati da componenti
dei servizi segreti turchi (MIT)? Intanto in questi camion ci sono solo aiuti
come pasti pronti e alimenti. Ma noi sappiamo cosa c’è nei camion che vengono
inviati ad Al-Qaeda.”
Se questa
vicenda non si risolve, manifesteranno in centinaia di migliaia’
Invitando i
funzionari del governo a risolvere la questione, alla fine del suo intervento
Demirtaş ha detto: “Questo è cibo. Una parte si può deteriorare. Ma quello che
è più grave è che lì lo stanno aspettando. Noi vogliamo una soluzione
immediata. In caso contrario la nostra gente non lo accetterà. Se necessario,
noi, in centinaia di migliaia poteremo questi rifornimenti nel Rojava
caricandoceli in spalla e passeremo i confini portando in spalla gli aiuti.”
© 2013 UiKi
ONLUS Team