I cristiani con “ISIS” scelgono
tra il tributo e la conversione all’Islam
March 03, 2014
Da quanto detto ai giornalisti, i seguaci di ISIS devono applicare una
rigida interpretazione della Sharia nelle zone controllate in Siria.
L’organizzazione
dello Stato islamico in Iraq e Sham “ISIS” ha chiesto ai cristiani della città
di Raqqa, nel nord della Siria, di rendere omaggio e accettare le restrizioni
all’esercizio di riti religiosi, di non rischiare la vita e accettare la
conversione all’Islam. ISIS ha detto, in un comunicato pubblicato su Internet,
che darà “protezione” alla popolazione cristiana nel caso in cui accettassero
il compromesso. Molti attivisti sono fuggiti dal territorio siriano a causa di
violazioni dello stato in Siria: le aspirazioni sono di evacuare più civili
possibili da Homs, la prima città nella morsa dei militanti dell’opposizione
che combattono il regime del presidente Bashar al- Assad.
Nella sua
dichiarazione, l’organizzazione ha chiesto a tutti i cristiani di una classe
elevata di pagare un tributo pari a
Molti cristiani
sono fuggiti dalla città dopo che l’organizzazione ha iniziato ad attaccare le
chiese. Ci sono stati feroci scontri tra Al Raqqa “ISIS” e gruppi armati rivali
che combattono l’esercito siriano.
Si stima che più
di 2.000 persone siano state uccise dall’inizio degli attacchi, i primi di
gennaio, da parte dei gruppi islamici filo-occidentali durante gli attaccare
alle roccaforti “ISIS”.