Giovani turchi si uniscono alle
YPG a Kobanê
August 02, 2014
Centinaia di giovani stanno
continuando ad unirsi nelle fila delle Ypg (Unità di difesa del popolo)
e delle YPJ (Unità di difesa delle donne) per combattere contro le bande
di ISIS , che sin dai primi di Luglio hanno intensificato i loro attacchi
contro Kobane e la rivoluzione del Rojava, sotto la guida di poteri
internazionali.
Accanto a giovani curdi,anche
giovani turchi, arabi, armeni e Aleviti stanno rispondendo al recente appello
per una mobilitazione a favore di Kobane.
Ciwan Türko, un giovane turco proveniente dal Kurdistan del nord, è
tra coloro che si sono uniti recentemente alle fila delle YPG per
combattere contro i gruppi radicali islamici , che stanno attaccando le
popolazioni del Kurdistan occidentale.
Secondo il reporter di DIHA (Dicle
news Agency) İsmail Eskin, Türko, un giovane con idee politiche, ha
preso parte attivamente nei primi movimenti rivoluzionari e nella resistenza di
Gezi lo scorso anno.Türko ha criticato i movimenti rivoluzionari in
Turchia per essere indifferenti agli sviluppi nel Rojava e ha sottolineato che
il massacro di Roboski, gli omicidi non identificati ed altri massacri
rimangono insoluti.
“Ali İsmail Korkmaz,
Ethem Sarısülük e Berkin Elvan sono stati uccisi durante le
proteste di Gezi, sono stati uccisi dalla polizia durante le proteste di Gezi e
non abbiamo potuto fare nulla di fronte allo stato fascista dinanzi a noi
quando abbiamo cercato di fare qualcosa. Ho una coscienza interiore. Sono qui
per raggiungere un risultato” , dice Turko.
Continua sottolineando che ”Per
molto tempo ho seguito di sviluppi nel Rojava.Quello che ho visto è il
fatto che il popolo curdo sta affrontando una repressione, uno
sfruttamento e una crudeltà senza fine ovunque. Abbiamo anche assistito
al sostegno della Turchia a Isis.Stanno cercando di uccidere la gente in
Kurdistan facendoli attaccare da Isi. Sono venuto qui con il mio onore, considerando
una dignità venire qui come cittadino turco. Queste bande un giorno
busseranno anche alla nostra porta se oggi non ci mobilitiamo con i compagni. Qui
con i nostri compagni curdi, arabi, aleviti, sunniti , e armeni combatteremo
contro Isis che è la conseguenza dell’imperialismo e del
capitalismo. Combatteremo per la nostra libertà,la pace e la fratellanza
tra i popoli”
Per quanto riguarda il vivere a
Kobanê, dove è arrivato non molto tempo fa-Turko
afferma:”Qui stiamo conducendo una vita comunitaria, vivendo
insieme con la nostra gente, imparando a condividere, ricevendo
addestramento, rafforzando l’amore ed il rispetto. Stiamo mantenendo vivo
il socialismo. Sono in un mondo che ero abituato a sognare e sono molto
contento di essere qui.Invito tutti coloro che difendono la fratellanza dei
popoli nel Rojava”.
Türko racconta che e’
venuto nel Rojava per combattere per la pace e la libertà, e che egli
resisterà fino all’ultima goccia di sangue. Egli
sottolinea che chiunque non fa discriminazioni a causa di razza,lingua e
religione dovrebbe unirsi alle YPG aggiungendo: ”Questo è un
dovere e una responsabilità per tutti noi. Ogni vero passo che si
terrà qui sarà una stella per rendere la nostra vita in futuro
meravigliosa. Lasceremo ai nostri figli un futuro onorevole”.
Türko dice che è
venuto a Kobanê portando lo spirito della resistenza di Gezi, aggiungendo:
“Qui stiamo conducendo una vita libera, la rivoluzione della gente del
Rojava serve come modello a tutti noi”.
ANF – KOBANÊ
28.07.2014