Un padre e due figli in difesa
di Kobanê su tre fronti
September 30, 2014
Salih Kandil e i suoi due
figli sono passati dal Kurdistan settentrionale per unirsi alla crescente resistenza
di Kobanê contro gli attacchi delle bande ISIS. Il padre e i suoi due figli
stanno difendendo Kobanê su tre fronti assieme ai combattenti YPG (Unità di
Difesa del Popolo).
Salih Kandil,
che è passato da Istanbul per entrare nelle fila delle YPG quando gli attacchi
dell’ISIS sono iniziati a luglio, ha perso un occhio durante un combattimento. Quando
gli ultimi attacchi dell’ISIS sono iniziati il 15 di settembre, egli ha
nuovamente preso il suo posto tra coloro che difendono Kobanê, pur avendo perso
un occhio. Anche i suoi figli Deniz e Sinan sono accanto al padre. Salih Kandil
ha affermato: “Resisteremo fino all’ultima goccia del nostro sangue.”
Ha perso
un occhio, ma non ha abbandonato la lotta
Salih Kandil,
che ha raggiunto i ranghi delle YPG nel mese di luglio, ha dichiarato: “Ho
lasciato Istanbul, dove ho vissuto per anni, per venire qui. Io sono originario
di Urfa. Sono stato ferito sul fronte occidentale a Kobanê il 30 luglio e ho
perso un occhio, ma quando l’attacco è ripreso il 15 settembre, mi sono unito
ancora una volta alle fila delle YPG”.
Anche
due dei suoi figli sono coinvolti nella resistenza
Salih Kandil ha
detto che quando gli ultimi attacchi sono cominciati, anche i suoi figli Sinan
e Deniz, di 18 e 19 anni, sono arrivati a Kobanê e hanno aderito alle YPG. Kandil
si è detto orgoglioso dei suoi figli, aggiungendo: “Vorremo poter fare di più
per il nostro popolo.” Mentre Deniz è sul fronte occidentale, Sinan sta
combattendo su quello orientale insieme al padre.
“Non
abbandoneremo la nostra terra”
“Noi non
lasceremo la nostra terra a nessuno. È nostra e dobbiamo difenderla”, dice
Salih Kandil, aggiungendo: “Stiamo combattendo contro le armi pesanti dell’ISIS
con la nostra forza di volontà e il nostro coraggio. Non prenderanno