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1) Incontro con l’agenzia stampa Rojnews.
Conferenza stampa.
Hanno voluto conoscere il senso della nostra delegazione, sapere quali
interlocutori abbiamo incontrato, le questioni rappresentate loro ed i
termini del progetto solidale in essere a favore del popolo curdo.
2) Incontro con il KNN Channel.
Dichiarano che il KNN Channel (Kurdish News Network Channel) è la voce
critica dell’informazione,
La proprietà appartiene al Partito Goran, che è un partito di
denuncia, attualmente il 2º partito nel Sud Kurdistan (Iraq).
Ci riceve il Direttore generale reggente ed il Direttore del telegiornale,
Yassin Ahmed Ali.
I cavalli di battaglia della TV sono i diritti umani, la sicurezza, il buon governo.
Attualmente sono concentrarti sulla questione di ISIS.
Cercano di stanare le questioni occulte, che riguardano la vicinanza tra
Turchia ed ISIS e lo scarso intervento dell’Iraq e della Regione autonoma
del Kurdistan del Sud contro ISIS.
Sollecitato dalla Delegazione, il Direttore del telegiornale riferisce che il popolo
ed i Partiti del Kurdistan al 99% desiderano il grande Kurdistan, oltre gli
attuali confini tra i 4 Stati: Turchia, Siria, Iraq ed Iran.
3) Incontro con il gruppo
editoriale Kurd Sat.
Il gruppo è sotto l’influenza del PUK (Unione dei Patrioti del
Kurdistan) – il Partito Socialista del leader Talabani – seppure
il Direttore di Kurd Sat News, Halguard Ghareeeb, tiene a precisare che non è
un organo di partito e che le redazioni hanno assoluta autonomia editoriale.
Consta di 2 canali TV, (Kurd Sat e Kurd Sat News), 3 radio, 300 dipendenti.
È chiaro che in Kurdistan il concetto di libertà di stampa è
limitato.
Per esempio, le TV sono collegate ai partiti, poiché sono gli unici a
poterne sostenere gli alti costi di gestione.
Ci sono solo 2 emittenti commerciali TV, che vivono con la pubblicità.
E ciò di fatto limita per evidenti ragioni il raggio d’azione di
libertà di stampa.
Migliore è la situazione per i giornali, poiché ci sono 15
giornali indipendenti.
Kurd Sat cerca di dare spazio a tutti.
La linea editoriale attuale è concentrata sull’accensione dei
riflettori su Kobanê e sulla questione di tutto il grande Kurdistan.
PS Con questo report si chiude
il diario di viaggio, essendo questo l’ultimo giorno, ma seguiranno
conferenze stampa sull’attività espletata dalla delegazione “Verso
il Kurdistan 2014″. [1]
Per
NOTE
[1] Olivieri Antonio, “Incontri con organi di informazione.”, 8º
Report dal Sud Kurdistan – 7º giorno: 18 ottobre 2014 –
Incontri con organi di informazione.
2014-10-21-B Incontro della delegazıone italiana con la stampa
kurda