ISIS starebbe usando armi
chimiche a Kobane
October 22, 2014
Asya Abdullah
co-presidente del Partito dell’Unione Democratica (PYD), che si trova a Kobane,
ha raccontato a Kurdish Question che questa sera (21 ottobre) è stato compiuto
un attacco chimico in un quartiere orientale della città. Abdullah ha affermato
che non sanno da dove sia arrivato l’attacco perché non si è registrata alcuna
esplosione.
Essa ha
dichiarato: “Potrebbe essere stato un missile silenzioso o un missile piazzato
precedentemente nel quartiere. Molte persone hanno perso conoscenza e stanno
lottando per riuscire a respirare e vedere. Stiamo indagando la situazione ma
non abbiamo l’attrezzatura tecnica necessaria per fare i test.”
Il Dr. Welat,
uno dei quattro medici a Kobane, ha riferito a Guney Yildiz, un giornalista
della BBC World, che sospettava che l’attacco chimico fosse gas cloro o
proiettili al fosforo. Il Dr Welat ha dichiarato: “Non possiamo confermare un
attacco chimico senza prove adeguate e chiediamo perciò che le attrezzature
mediche possano essere paracadutate.”
Questo è il
secondo incidente che si verifica, in cui lo Stato Islamico potrebbe aver usato
armi chimiche a Kobane.