October 22, 2014
Benedetto Della Vedova, in sostituzione di Catherine Ashton, Alto
rappresentante dell’UE per gli affari esteri, ha sottolineato che Kobane
è diventato il simbolo dello stato di terrore dell’ISIS.
“Tutto ciò è inaccettabile per l’Unione europea e per
i suoi partner. È giunto il momento di dimostrare che siamo risoluti a
contenere e sconfiggere l’ISIS”.
Arnaud Danjean (PPE,
Francia) ha
sottolineato che
Victor Boştinaru
(S&D, Romania)
ha detto che
Charles Tannock (ECR,
Regno Unito):
“Fonti credibili affermano che i combattenti dell’ISIS possiedono
armi chimiche. Si tratta di una delle terribili conseguenze del pericolo
rappresentato dalla minaccia dell’ISIS. Una minaccia che deve essere
totalmente sconfitta”.
“È arrivato il
momento di adottare una politica relativa all’ISIS” ha detto
Fernando Maura (ALDE, Spagna). Ha anche aggiunto che è il momento
“per esercitare una pressione diplomatica su Ankara affinché possa
riconsiderare le sue politiche nella parte settentrionale della Siria”.
Marie-Christine Vergiat
(GUE/NGL, Francia)
ha invitato
Barbara Lochbihler
(Verdi/ALE, Germania) ha dichiarato: “L’UE ha bisogno di una strategia regionale di
ampio respiro che comporterebbe il rafforzamento del governo iracheno portando
avanti i colloqui di Ginevra sotto l’egida dell’ONU comprendendo
anche i paesi come l’Iran”.
Fabio Massimo Castaldo
(EFDD, Italia) ha
ricordato la terribile sofferenza del popolo di Kobane sottolineando che la presenza
della comunità internazionale si è allontanata attraverso un
atteggiamento passivo nei confronti di questo disastro umanitario.
Konstantinos Papadakis
(NI, Grecia):
“Oggi
© 2013 UiKi ONLUS Team
2014-10-22-U
Kobane, i deputati chiedono
alla Turchia un maggior sostegno alla città siriana sotto la minaccia
dell’ISIS