November 09, 2014
Nel corso di una conferenza
stampa congiunta organizzata dal comando delle YPG e YPJ di Kobanê e dei
peshmerga, sono state fornite informazioni in merito alla recente situazione a
Kobanê.
Il comandante delle YPG Dijwar
Xebat ha dichiarato: “Da quando sono iniziati gli attacchi circa 3.000
membri della banda sono stati uccisi. Le bande sono state seriamente
indebolite. I combattenti YPG e i peshmerga stanno infliggendo loro gravi
colpi”.
I comandanti di YPG, YPJ e
peshmerga hanno risposto alle domande dei giornalisti locali e stranieri nel
corso della conferenza stampa. Dijwar Xebat e Hebûn Derik hanno parlato a
nome dei comandi delle YPG/YPJ, e Ehmed Kurdî ha parlato per conto delle
forze peshmerga.
Dijwar Xebat ha fornito
informazioni sulla recente situazione in città, dichiarando che
l’iniziativa è nelle mani delle forze YPG, che hanno inflitto duri
colpi alle bande.
Xebat ha risposto ad una domanda
sulle perdite subite dalle bande, affermando: “Circa 3 mila membri delle
bande sono stati uccisi dall’inizio degli attacchi”, aggiungendo
che le bande sono state seriamente indebolite dagli attacchi sferrati dai
combattenti YPG e dalle forze peshmerga.
Il rappresentante peshmerga Ehmed
Kurdî ha sollevato l’attenzione sull’unità nazionale
tra i curdi, dicendo che erano pronti a combattere ovunque per difendere
Kobanê e a offrire un sostegno alle YPG.
Una comandante YPJ di
Kobanê, Hebûn Derik, ha così affermato, in risposta a una
domanda sul numero delle combattenti YPJ a Kobanê: “Abbiamo un
migliaio di donne combattenti e in questo momento sono al fronte. Le nostre
combattenti compiono azioni molto efficaci. La nostra compagna Arîn
Mîrkan è un ottimo esempio delle nostre combattenti, coraggiose e
altruiste. Continueremo la nostra lotta in modo determinato, nel suo
ricordo”.
Dijwar Xebat ha risposto ai
giornalisti che gli chiedevano: “C’è bisogno di aprire un
corridoio umanitario a Kobanê?”, dicendo: “Questo corridoio
è necessario per difendere i civili”.
Il rappresentante dei peshmerga
Ehmed Kurdî ha aggiunto che un corridoio è necessario anche per il
supporto di armi.
I comandanti hanno aggiunto che
vi è la necessità di aumentare il numero di attacchi aerei contro
ISIS, e di fornire l’assistenza necessaria per quanto riguarda le armi.
©
2013 UiKi ONLUS Team
2014-11-09-U
Bilancio della guerra a
Kobane, 3000 membri delle bande di ISIS uccisi