November 10, 2014
Intervenendo in una tavola
rotonda intitolata “L’attacco di ISIS a Kobanê e il futuro
del Medio Oriente”, organizzata dal Democratic Kurdish Society Centre
nella città olandese di Amsterdam, il co-presidente del PYD (Partito di
Unione Democratica) Saleh Muslim ha messo in rilievo che i curdi a Kobanê
stanno lottando per l’umanità.
Alla tavola rotonda hanno
partecipato anche numerosi giornalisti, politici e personaggi tra cui il
curdologo Martin Van Bruinessen, lo specialista del Medio Oriente Robert
Stroek, Il presidente dell’HİTP Mustafa Ayrancı, il
rappresentante del DİDF Gazi Koçgiri e rappresentanti del PUK e del
KDP.
Saleh Muslim ha evidenziato che
la resistenza di Kobanê è una lotta per l’onore umano e non
è solo per I curdi, ma per tutti i popoli del Medio Oriente e del mondo.
“È per questa ragione che Kobanê è diventata il
simbolo di libertà e resistenza in tutto il mondo”, ha aggiunto.
Il co-presidente del PYD ha
continuato dicendo quanto segue; “Abbiamo iniziato la lotta contro il
regime Baath con la ribellione di Qamishlo nel 2004. Sapevamo che questo
processo sarebbe avvenuto e di conseguenza abbiamo fatto preparativi. Quando in
Siria è scoppiata la guerra civile, volevano che prendessimo posto nei
gruppi di opposizione, cosa che però non abbiamo accettato perché
queste forze negano l’identità curda. Questa è la ragione
per la quale abbiamo scelto la nostra strada come terza forza e iniziato la
lotta sulla base di questa verità. Per mezzo di rapporti distorti,
alcune aree ci hanno accusato di prendere le parti del regime e di altre forze.
Nessuna di queste affermazioni era vera.”
Muslim ha evidenziato che la
ragione per gli attacchi al Rojava è la costruzione di un regime che si
basa sulle libertà e che coinvolge tutti. Ha enfatizzato che; “Le
barbariche bande di ISIS vogliono intimidire l’umanità decapitando
la gente. Ma è la nostra volontà e determinazione che ci mantiene
fermi di fronte ai loro attacchi. Le forze internazionali hanno agito solo dopo
aver visto l’intenzione di queste bande barbariche alle quali le forze
delle YPG e YPJ hanno risposto con scarsi mezzi mettendo in campo una
resistenza senza precedenti.”
Riferendosi agli attacchi mirati
contro il cantone di Afrin del Rojava, Muslim ha detto che bande di Al-Nusra so
stanno preparando ad attaccare il cantone di Afrin con il sostegno di alcuni
stati nella regione. “Incontreranno una resistenza simile a quella di
Kobanê. Tutti devono sapere che nessuno può più escludere i
curdi dagli equilibri del Medio Oriente.”
Muslim ha aggiunto che a
Kobanê attualmente servono molte cose e ha fatto appello ai paesi europei
perché aiutino la città assediata.
©
2013 UiKi ONLUS Team
2014-11-10-U
Saleh Muslim, Kobane sta
combattendo per l’umanità