November 29, 2014
Questa notte un finto camion di
aiuti umanitari ha passato il gate del confine tra Turchia e Siria ed è
entrato nella città di Kobane. Si è trattato in realtà di
un camion-bomba esploso nella zona controllata da Ypg e Ypj che ha causato, ad
oggi pomeriggio, 8 morti e almeno 25 feriti.
Già questo fatto è
gravissimo, sia per la matrice terroristica adottata dall’Isis sia
perchè è entrato da un confine strettamente controllato
dall’esercito turco. Tanto per farvi capire, ieri abbiamo visto fermare
al primo checkpoint militare un’ambulanza ed essere trattenuta a lungo.
L’altro fatto molto grave
è che milizie dell’Isis hanno attaccato la città di Kobane
dalla parte turca del confine, a nord della città di Kobane da alcuni
silos di grano. Isis sta cercando di conquistare il gate, perchè questa
zona rappresenta la principale via di approvvigionamento, nonché via di
fuga per feriti e civili per Ypg e Ypj. E’ evidente l’importanza
strategica di questo punto.
Come si vede chiaramente dalla
seguente foto i silos (sull’estrema destra dell’immagine) sono a
poche centinaia di metri da un campo di militari turchi. Come è
possibile che le milizie dell’Isis abbiano potuto attaccare indisturbate
in una zona completamente controllata dall’esercito turco?
E’ da tempo che si denuncia
che il confine sia poroso per l’Isis, ma oggi c’è stato un
inquietante precedente.
Nel primo pomeriggio poi circa
mille persone si sono radunate velocemente nel villaggio di Mehesser. Girava
voce di un possibile sgombero del villaggio. Al calar del sole la minaccia
è rientrata, però è da tempo che il governo turco vorrebbe
creare una zona cuscinetto tra il confine e la città di Suruc.
L’immediata mobilitazione di oggi è stata sicuramente un ottimo
deterrente.
La difesa di questo e degli altri
villaggi diventa fondamentale per impedire che il governo turco e l’Isis
acquisiscano maggiore libertà di movimento.
Teo, Marko, Jacopo e
Enea, Centri Sociali del Nord Est
video di ANF
©
2013 UiKi ONLUS Team
2014-11-29-U
Isis attacca a KOBANE dalla
parte turca del confine