I bambini di Kobanê in attesa di
latte e biberon
December 29, 2014
Tra la gente di
Kobanê che si è rifugiata a Suruç nel distretto di Urfa come risultato degli
attacchi di ISIS, ci sono 20 mila bambini di età compresa tra 0 e 3 anni. Le
condizioni dei rifugiati, in particolare dei neonati e dei bambini, sono sempre
più critiche con l’inizio dell’inverno.
Continua la
campagna lanciata dal coordinamento di solidarietà con Kobanê di Suruç il 27
novembre per i rifornimenti di latte in polvere, latte e biberon per i bambini.
La campagna è stata finora sostenuta da persone provenienti dalla Turchia, dal
Kurdistan e dall’Europa. Ayşe Toksöz, che è tra coloro che la guidano, ha
chiesto un ulteriore sostegno alla campagna che – ha affermato – continuerà per
tutta la stagione invernale.
Richiamando
l’attenzione sulla mancanza di una nutrizione sufficiente per i bambini di
Kobanê,
Ribadendo la
richiesta di solidarietà da parte di tutti,
Ha aggiunto che
gli aiuti possono essere consegnati agli uffici del DBP, dell’HDP, dell’IHD o
alla municipalità di Pirsûs.
Comunicato
dell’Associazione Senzaconfine
Senzaconfine
comunica di aver effettuato oggi il terzo bonifico sul conto tedesco di Heyva
Sor a Kurdistanê per i profughi di Kobanê e Şengal con i contributi della
raccolta fondi sostenuta dalla Rete Italiana di solidarietà con il popolo
kurdo, per una cifra di € 7.130 giunte fra il 3 dicembre e oggi 20 dicembre sul
conto.
Con il bonifico
odierno, la somma complessivamente versata a Heyva Sor nell’ambito della
campagna ammonta a 11.050,26 euro. Per un resoconto di quanto già realizzato da
Hevya Sor al 23 novembre scorso, leggi qui.
Rinnoviamo i
ringraziamenti a tutti coloro – singoli e gruppi – che hanno contribuito, e
rilanciamo l’appello a tutte e tutti a dare un loro contributo, anche piccolo. Il
governo turco supporta solo 6000 rifugiati da Kobanê e da altri villaggi della
Siria, mentre le altre centinaia di migliaia sono sostenuti dalla popolazione
curda stessa e dalle municipalità kurde della Turchia e sul volontariato e la
militanza. Inoltre nei campi allestiti dallo stato turco, si tenta di
proseguire l’assimilazione negando ai bambini l’istruzione in curdo, e
mettendola a disposizione solo in arabo.
Sostenere Heyva
Sor a Kurdistanê significa poter acquistare tende invernali, medicinali e
coperte, cibo e tutto ciò di cui hanno bisogno gli sfollati per sopportare i
rigori dell’inverno e continuare a stare vicini ai loro cari dall’altra parte
del confine e documentare quanto avviene là, oltre naturalmente a sperare in un
rientro a breve appena le condizioni lo permetteranno.
Lo scorso 7
dicembre Heyva Sor tedesca è riuscita a portare sei camion di aiuti umanitari a
Suruç, incluse apparecchiature elettriche per il riscaldamento nonostante le
difficoltà burocratiche opposte dallo stato turco! Siamo orgogliosi di aver
dato il nostro contributo a questa operazione.
Sostenere Heyva
Sor a Kurdistanê è un atto politico oltre che umanitario!
http://www.retekurdistan.it/campagna-di-raccolta-fondi-per-i-profughi-da-kobane-e-sengal/
Per contribuire:
Conto intestato a Associazione Senzaconfine
Banca Popolare
Etica – Roma
IBAN: IT91W0501803200000000111215
IMPORTANTE!! Specificare la causale: per Kobanê e Şengal