Ahmadi: ISIS è un cancro e se
non verrà distrutto distruggerà tutti
January 05, 2015
Abdul Rahman
Haji Ahmadi, co-presidente del Partito della vita libera del Kurdistan(PJAK)ha
parlato sulle questioni importanti che hanno guidato il più recente sviluppo in
Kurdistan,a suo parere ISIS è un cancro e se non verrà distrutto distruggerà
tutti.Ha anche aggiunto che in caso di fallimento delle forze unificate della
resistenza curda Hewlêr e Silêmanî verranno occupate.
Haji Ahmadi in
un intervista con ROJ NEWS ha affermato che le Unità di difesa del Kurdistan
orientale (YKR) sono pronte a difendere il Rojava.Il co-presidente del Pjak ha
affermato che d’ora in poi ci si aspetta il sostegno dalla popolazione del
Rohjelat(Kurdistan orientale) alla resistenza e spera che il Rojava divenga un
modello per il Rohjelat.
Erdogan
ha pianificato un complotto contro la nazione curda
Haji Ahmadi sulla situazione in Medio Oriente ha affermato”Il Medio
oriente,in particolare il Kurdistan si trova di fronte ad una crisi e ci sono
due ragioni principali,una è quella che nella odierna società globale in ogni
paese dove la politica non è dominante nascerà una dittatura ed il paese
si troverà di fronte ad una crisi quando le persone perderanno le loro speranza
nella politica e si rivolgeranno alla religione.Tutti i paesi del terzo
mondo,in modo particolare il Medio Oriente,sono fatti di dittatura.Vediamo il
risultato oggi.La seconda è che il Medio Oriente è la principale risorsa di
energia per i paesi industrializzati del mondo.Il 56% dei giacimenti
petroliferi del mondo sono in Kurdistan, Iraq, Kuwait, Iran, Emirati,Arabia
saudita ed il resto in altre parti del mondo;questa percentuale cresce di
giorno in giorno ed il Medio Oriente è la principale risorsa energetica per i
paesi industrializzati.
Haji Ahmadi
sulle cospirazioni della Turchia aggiunge:”Erdogan ha pianificato un complotto
contro la nazione curda basato sulla semplicità e l’ignoranza degli alleati
curdi che sono stati ingannati da un campanello d’allarme degli USA.Gli Stati
Uniti hanno incominciato presto a lavorare per costituire un fronte contro
ISIS.Un fronte per impedire a ISIS di creare una repubblica.
Gli Stati Uniti
hanno anche attratto i paesi arabi ad unirsi al fronte,adesso quasi 60
paesi sono in guerra contro ISIS,all’ombra della politica disumana delle
politiche di Erdogan e le corrette politiche dei curdi, i curdi sono parte del
fronte “.
Sengal è
una pagina nera nella storia dei curdi e non sarà mai dimenticata
Ha detto che per quanto riguarda l’aspetto negativo di ISIS contro i
curdi:”Siamo stati sconvolti che centinaia di nostri villaggi e città sono
stati schiacciati.Migliaia di curdi sono caduti e migliaia sono diventati
sfollati,migliaia di donne e di ragazze sono state rapite e vendute.Il governo iracheno
e il Governo regionale curdo(KRG),il Ministero dei Peshmerga,il Parlamento e il
partito al governo non si assumono ancora nessuna responsabilità per loro
cercando di farlo sembrare un evento normale e naturale.
Ma Şengal è una
pagina nera nella storia dei curdi e non sarà mai dimenticata.ISIS è una forza
con un’ideologia pericolosa che ha provocato amicizia e sostegno unici per i
curdi.Nessun evento nella storia del Kurdistan e la resistenza curda sono stati
in grado di causare l’unita nazionale dei curdi più di adesso di andare
insieme.La seconda problematica è che per la prima volta nella storia umana che
la donna ha avuto l’opportunità di dimostrare la capacità nella pratica ed i
tutti i settori della vita indipendentemente dall’uomo.Oggi a Kobanê in Kurdistan
ed anche in Medio Oriente ed in futuro anche in tutto il mondo diverrà una
verità innegabile”
I nostri
guerriglieri sono pronti alla difesa del Kurdistan del sud in ogni circostanza
Haji Ahmadi sul ruolo delle YRK contro ISIS a Şengal, Mexmur e Kirkuk ha
affermato:”Sebbene questa questione è correlata al Kodar(Società democratica e
libera del Kurdistan orientale)ma per quanto ne so,Kodar prima di ogni altro
partito curdo ha informato le autorità dei partiti curdi che i loro
guerriglieri sono pronti alla difesa del Kurdistan del sud in ogni
circostanza”.
“Per quanto
riguarda, con la spedizione di forze della guerriglia, Haji Ahmadi ha
sottolineato:””KODAR lo sa, ma se la popolazione di ogni parte del Kurdistan
necessita di aiuto,tutti i partiti di altre parti del Kurdistan hanno il dovere
di aiutarli come un dovere nazionale.Le forze delle YRK, anche se non
direttamente, ma indirettamente hanno partecipato alla resistenza di Kobanê
perché non da meno i martiri vengono dal Rojhelat. “
Spero
che mantengano il loro sostegno alla vittoria del Rojava
In collaborazione con la donazione da parte della popolazione del
Rojhelat a Sengal e a Kobanê ha dichiarato:”L’attesa della
popolazione che aveva fondato una repubblica 70 anni fa (riferito alla
Repubblica del Kurdistan a Mahabad nel 1946) è molto più alta.Spero mantengano
il loro sostegno alla vittoria del Rojava”.”Tuttavia alcune forze volevano
dirottare queste donazioni, ma nonostante la politica della detenzione e
dell’esecuzione dell’ Iran,la popolazione del Rojhelat è consapevole.
IL PJAK ha anche
un’esperienza e il sostegno della popolazione.Il PJAK sa quando,e in che
maniera agire.”, ha sottolineato Haji Ahmadi.
Il
trattato di Hewlêr
Il copresidente del PJAK ha descritto il trattato di Hewlêr come tardivo
ma promettente che porta all’unificazione delle correnti del Rojava:”Ci
aspettiamo che i capi dei partiti del Rojava che vivono a Hewlêr ritornino
a Kobanê per combattere ISIS “.In relazione all’alleanza tra i partiti
del Rohjelat ha detto:”Fino ad ora non c’è un’alleanza tra i partiti ma spero
che il Rojava sia un modello per il Rohjelat,sebbene KODAR pochi mesi fa
ha tenuto incontri con tutti i partiti nel Kurdistan del sud per coordinare le
forze del Rojhelat “.
“L’Iran e