Turchia-Bulgaria.
Il camion
carico di aiuti per Kobanê,che includeva
abbigliamento,coperte, giocattoli e prodotti per la pulizia personale,aveva
lasciato Copenhagen a metà marzo.È stato tenuto in attesa al
passaggio doganale di Hamzabeyli al confine Turchia-Bulgaria fino a quando un
mese dopo è stato rimandato indietro verso la città danese di
Værløse sulla base del fatto di non avere una licenza di
donazione.
Gli aiuti
erano stati raccolti dall’esponente del consiglio comunale di
Furesø e dall’Associazione Kobanê di Støttefond come
parte di una campagna di solidarietà con i curdi di Kobanê.
Celal Deniz
Kılıç che giovedì scorso aveva parlato in materia con
il ministro degli esteri danese Martin Lindegård,ha
dichiarato che ha detto che Lindegård è impegnato a seguire da
vicino la questione e di esercitare pressione sulla Turchia per quanto riguarda
l’apertura di un corridoio umanitario per la consegna degli aiuti in
Kobanê.
Kılıç
che ha tenuto una conferenza stampa sull’argomento, ha detto
che l’imposizione della “licenza di donazione” non è
altro che una delle scuse infinite addotte dalla Turchia per impedire la
fornitura degli aiuti a Kobanê.
Poiché
il problema persiste,i funzionari doganali del
passaggio doganale di Hamzabeyli hanno invece chiesto la consegna degli
aiuti attraverso
ANF