June 29, 2015
Il Comando YPG a Kobane ha dichiarato che tutti tranne 7 degli 80-100 miliziani dell’ISIS che hanno attaccato Kobane sono stati
uccisi e ha promesso di vendicare i
martiri caduti nel massacro.
Il Comando YPG ha dichiarato che tutti tranne
7 degli 80-100 miliziani che hanno
attaccato Kobane sono stati uccisi
e ha promesso che i martiri
Il Comando YPG di Kobane ha dichiarato che 23 combattenti YPG/YPJ sono caduti martiri
durante le operazioni iniziate il 25 giugno allo
scopo di scovare e ripulire Kobane dai miliziani
Le forze YPG/YPJ e Asayiş hanno lanciato
un’operazione estesa non appena i miliziani
si sono infiltrati
nella città e hanno ucciso la maggior parte di
loro catturando vivo un miliziano durante il terzo giorno
dell’operazione. Tra i miliziani
Le YPG hanno comunicato che solo 7 membri dei gruppi armati
di ISIS sono riusciti a scappare in Turchia e che una
grande quantità di armi e munizioni
sono state sequestrate durante
l’oparazione di pulizia. Le YPG hanno
detto che l’operazione per ripulire la città dai terroristi
di
Sette combattenti YPG/YPJ sono
caduti martiri nel centro della città di Kobane, 2 sono
morti nel villaggio di Berxbotan
e 11 hanno perso la vita negli scontri intorno
al centro della città. I miliziani di ISIS hanno massacrato
23 civili nel villaggio di Berxbotan
e 210 civili a Kobane; inoltre, 273 civili sono stati feriti
durante il massacro. 14 combattenti Asayiş, un membro
di TEV DEM e un membro di Yekîtiya Ciwanên
Rojava (Unione Giovanile del Rojava) è caduto martire durante l’attacco di
Il comando YPG ha dichiarato
che Rıfat Horoz (Karker Kobane),
un combattente YPG di origini albanesi che ha attivamente partecipato agli sforzi di ricostruzione
dopo la liberazione di Kobane nel
2014, è diventato un simbolo
dei popoli curdo, turco e albanese poichè è caduto martire durante il massacro.
Le forze YPG/YPJ hanno annunciato che vendicheranno il martirio dei
loro compagni e faranno pagare questo massacro ai miliziani di
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