July 22, 2015
Cicchitto, solidarieta’ a giovani socialisti Soruc
“Esprimiamo tutta la nostra
solidarieta’ ai giovani socialisti curdi che a Suruc
sono stati colpiti da un attentato
di Isis, mentre si accingevano a recarsi a Kobane. La morte di questi
trentadue ragazzi pone dei seri problemi
in primo luogo al governo turco. Noi confermiamo
la nostra amicizia per
Osservatorio per la sicurezza dei cittadini
italiani esprime condoglianze per attentato di Suruc
L’Osservatorio per la sicurezza
dei cittadini italiani, nella persona
ROSSI
: SURUC STROZZA SPERANZA,COMPAGNI CURDI CORAGGIOSI
“La morte di trenta giovani compagni curdi, uccisi ieri a Suruc
(Turchia) dall’attacco
kamikaze di una giovane ragazza siriana, strozza la speranza, ma ribadisce la forza e il coraggio
dei socialisti e dei costruttori di pace. Quei ragazzi
hanno sfidato il terrorismo con la militanza e l’organizzazione”. Lo
scrive su Facebook il presidente
della Regione Toscana, Enrico Rossi. “Si erano radunati in 200 (aderenti alla Federazione
Socialista Fatma Edemen) e volevano costruire spazi gioco, spazi verdi
e una biblioteca fra le macerie della guerra, a 10 Km da Kobane. Era gia’ accaduto e accadra’ ancora. Altri giovani socialisti
furono uccisi in Norvegia il 22 Luglio del 2011 da un folle estremista di destra. Il terrore
e la violenza politica non conoscono confini e si accaniscono contro i costruttori
di pace”.
La testimonianza dei giovani socialisti di Suruc e le donne
di Kobane, sostiene Rossi, “confermano che nonostante l’immane disastro della guerra e le brutali carneficine dell’Isis e’ ancora possibile seminare le idee dell’uguaglianza, della liberta’ dei popoli e della
convivenza
Mogherini, terrore non prevarra'; Ue pronta a supporto
“L’Ue e’ vicina al popolo e al governo della Turchia in questo momento difficile: siamo pronti a fornti supporto pratico”. Lo ha detto l’alto rappresentante
per la politica estera europea, Federica Mogherini, commentanto l’attentato kamicaze a Suruc, citta’ turca nella
provincia sud-orientale di Sanliufra che
si trova a soli dieci chilometri
dal confine con la Siria.
“I gruppi terroristici non riusciranno nel loro intento di
minare la salda determinazione internazionale a sconfiggerli”, ha affermato la Mogherini sottolineando come questo attentato aggravi le sofferenze dei siriani, “che
fuggono dalla violenza e dalla distruzione, e
Una 18enne vicina all’Isis si ‘e fatta esplodere durante un incontro organizzato dalla Federazione delle associazioni della gioventu’ socialista (Sgdf): gli attivisti
stavabo partendo per Kobane dove avrebbero portato aiuti alla
popolazione. (AGI)
Nencini, intolleranza colpisce socialisti come a Utoya
“Da nord a sud la violenza e il fanatismo si
annidano dietro attacchi vili che
seminano distruzione e morte. Ancora una
volta, come quattro anni fa, a pagarne
il prezzo sono stati dei
giovani socialisti” E’ quanto ha affermato il Segretario del Psi, Riccardo Nencini,
commentando il bilancio di circa trenta morti e cento feriti, dell’esplosione nel centro culturale
Amara, nel distretto turco di Suruc vicino
al confine con la Siria, dove erano
riuniti circa 300 esponenti
della Federazione dei giovani socialisti
(Sgdf) che stavano partecipando a un raduno per organizzare una spedizione per la ricostruzione della citta’ curda di
Kobane.
Nencini fa riferimento alla strage di Utoya,
avvenuta il 22 Luglio del 2011, dove vennero uccisi 69 giovani socialisti norvegesi riuniti in un campus estivo. “Alla radice di
questi crimini – ha proseguito Nencini – vi e’ il fanatismo religioso
e l’intolleranza che rendono identici i terroristi islamici
e l’isolato criminale norvegese che fu protagonista della strage di Utoya.
Li unisce l’odio verso coloro che lavorano
per la pace, la convivenza civile
tra i popoli
di cui in tutto il mondo i
socialisti sono la testimonianza. Non vogliamo piu’ contare i
martiri, ne’ le stragi. Bisogna creare un muro di democrazia contro
chi attacca la liberta'”.(AGI)
Paolo
Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione
Comunista – Sinistra Europea, dichiara:
“L’attentato nella città di Suruc,
nel Kurdistan turco, è l’ennesimo drammatico episodio del terrorismo nazista dell’ISIS ai danni del popolo
Kurdo. Terrorismo dell’ISIS che avviene
con la piena connivenza della Turchia che
continua a dare manforte ai
terroristi ed a reprimere i Kurdi. Proprio
per esprimere il nostro pieno sostegno
al popolo Kurdo e al Pkk di Ocalan,
parteciperemo alla mobilitazione che si tiene stasera
a Roma alle ore 19 in Piazza Repubblica,
così come in molte altre città italiane.
La battaglia del popolo Kurdo nell’area mediorientale costituisce l’unica proposta politica di uscita
pacifica e progressista dalla guerra, per questo viene combattuta
con tanta ferocia dai nazisti dell’ISIS
e dai loro alleati”.
CONFEDERAZIONE
COBAS: CORDOGLIO E TRIBUTO INTERNAZIONALE ALLE GIOVANI VITTIME DI SURUC
”Migliaia di persone in Italia si sono aggiunte alle
straordinarie manifestazioni
di popolo che hanno percorso
ogni angolo della Turchia, a cordoglio e tributo delle giovani vittime
di Suruc , a denuncia della complicità
La giornata di mobilitazione internazionale
Il criminale e feroce attentato di Suruc
è diventato un fatto eccezzionale che scuote alle fondamenta
il regime turco e lega sempre di
più la popolazione al movimento rinnovatore interpretato da l’HDP , che promuove
democrazia- rispetto-tolleranza
in Turchia, che contribuisce a costruire nuove relazioni con le popolazioni confinanti – sconvolte dalle guerre imperialiste e dalle mire del fondamentalismo assassino – basate sull’audeterminazione,l’autodifesa,la
partità di genere.La Rojava ” siriana” è già l’esempio concreto di come possono vivere in pace le diverse etnie e
confessioni, prospettando e
praticando ” l’autonomia democratica”, un principio di società valido
per tutti i popoli del mondo.
A Roma, Il cordoglio e il tributo alle giovani
vittime di Suruc , si è svolto
sotto l’Ufficio Turistico-centro
curale turco in p.za della Repubblica,un chiaro atto di
accusa nei confronti
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