August 22, 2015
Kifah Khalil Efendi, 66 anni, è la prova che la lotta per la libertà non conosce età: Kifah serve come membro delle forze
rivoluzionarie di difesa nel Rojava.
Kifah è nata in una famiglia
araba nella città di
Kifah dice che le piace partecipare ai servizi di checkpoint nella città.
“La mia età forse
è un pò avanzata,
ma ho voluto prendere il mio posto
al fianco dei giovani, delle donne e di coloro
che combattono per la libertà di questo
paese. Questo è il mio dovere” ha detto Kifah, che ha quattro
figli.
Kifah dice che prima della rivoluzione, nessuno parlava dei diritti delle
donne.
Da quando è iniziata
la rivoluzione del Rojava, ci sono
stati molti cambiamenti per le donne.
“Con l’inizio della
rivoluzione, le donne hanno iniziato a fare grandi passi in avanti. Hanno aperto
la porta ad una nuova vita”, dice Kifah. “Ho davvero visto la mia stessa esistenza,
la mia identità, la mia forza nel
processo rivoluzionario. Questo è il motivo per cui sto adempiendo ai miei doveri
di volontariato”.
Noi crediamo solo nelle YPJ/YPG” ha detto Kifah. Lei dice che i combattenti
permettono alle persone di vivere
secondo le proprie credenze e culture.
Nelle forze di difesa
locali HPC, i curdi, gli assiri
e gli arabi che vivono nel
Rojava servono tutti assieme. Kifah ha detto che “la diversità è la fonte della
morale”.
“Tutti necessitano di doversi alzare
per la rivoluzione,” dice Kifah.
“Loro hanno bisogno di fare tutto il necessario
per questa terra fertile, per loro”.
© 2013 UiKi ONLUS Team