Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione
Comunista – Sinistra Europea, dichiara:
«Mentre l’Europa piange i bambini Kurdi di Kobane
morti scappando dalla guerra, non dice nulla al premier turco che bombarda i
kurdi e mette altri bambini in condizione di morire a propria
volta.
A parole tutti contro l’ISIS ma poi i kurdi che combattono
concretamente i terroristi vengono bombardati dalla Turchia che fa
parte della
NATO. E’ del
tutto evidente che Erdogan ha scatenato la guerra ai kurdi solo per poter vincere le elezioni impedendo ai kurdi di
votare. Cosa dice il Nobel per la pace Obama? Cosa dice la Merkel e gli altri governanti
europei? Sono dei sepolcri imbiancati
con le mani sporche di sangue».
8 settembre 2015