L’attivista Nemam Gafouri, del
Kurdish Refugees, medico di base svedese,
è attiva da molti anni per la difesa dei rifugiati
in Kurdistan. Dai campi
Yezidi nel sud del Kurdistan (Basur) agli sfollati
provenienti da Rojava e Kobane ha lavorato instancabilmente per sostenere gli sfollati
e rifugiati.
Attualmente sta lavorando a un progetto
per fornire aiuti e sostegno materiale, come coperte, altri elementi essenziali per i bambini nel campo di sfollati interni
di Mishtanur a Kobane.
Quando ha visitato l’ultima
volta Kobane
a fine ottobre 2015 ha contribuito
alla creazione di un video sulla popolazione del
campo.
Lei scrive: “L’ultima volta quando
ero a Kobanê, ho visitato il campo di Mishtanur dove ho incontrato Yasmin e Birbar che hanno
vissuto nel campo prima del loro
ritorno a Kobanê alla fine della scorsa estate. Ho dato loro la mia macchina
fotografica e ho detto loro di riprendere
ciò che più
li piaceva. Ognuno doveva scattare 5 foto e, poi, passare la macchina fotografica all’altro. Ciò che mostra questo video è la serie di immagini scattate
da loro e non da me, se non per quelli che si vedono
nella breve introduzione. Il campo si trovava già
in un brutta situazione e oggi è ancora peggiore
a causa della chiusura delle frontiere e del
fatto che è circondato da una
parte dall’esercito NATO e dall’altra dall’ISIS. Nel campo mancano le provviste di cibo
e il materiale
per scaldarsi dal freddo, oltre che
vestiti invernali e scarpe. Abbiamo procurato 7000 coperte, il necessario
per i bambini, nonché un paio di centinaia
di scarpe per i bambini che verranno
fatte passare dal confine Fishkhapur tra Iraq
e Siria.
Se volete darci
una mano non esitate a contattarci. Ricordate che potete
aiutarci anche attraverso la condivisione! “