Documenti sequestrati da YPG e SDF smentiscono le
affermazioni del Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan che la Turchia impedisce
il passaggio di bande ISIS e Al-Nusra verso la
Siria. Le centinaia di documenti che le SDF hanno sequestrato nei quartieri
generali di ISIS che ha conquistato a Til Hemis, Til Bırak, Hol, Kobanê, Monte
Kızwan, Şeddadê e Gîrê Spî smentiscono le affermazioni del Presidente turco
Erdoğan che ‘ISIS viene catturato e rimandato indietro.’ In questi documenti si
può vedere il passaggio di bande di ISIS provenienti da tutto il mondo, in
particolare da Kazakistan, Indonesia,
e Tacikistan, dalla Turchia e dalla Siria. I documenti provano che le bande di
ISIS hanno usato gli aeroporti di İstanbul e Adana, ricevendo permessi di soggiorno dal
governo turco e entrando in Siria dalla Turchia dal 2013.
LE BANDE DI ISIS SI RECANO IN SIRIA PASSANDO PER LA
TURCHIA
Dopo il massacro delle bande di ISIS nella capitale belga di Bruxelles il 22
marzo, Recep Tayyip Erdoğan ha affermato che la Turchia ha ‘catturato gli
autori del
massacro e li ha rimandati nei loro paesi.’ I documenti che le SDF hanno
sequestrato a Şeddadê e Gîrê Spî mostrano che centinaia di appartenenti alle
bande di ISIS hanno viaggiato verso la Siria e il Rojava con l’aiuto dello
Stato turco. Lo Stato turco, i cui legami con ISIS
diventano più chiari ogni giorno, ha affermato che avevano messo in guardia il
Belgio rispetto alle bande per coprire le proprie responsabilità. Inoltre i
documenti che le SDF hanno sequestrato mostrano centinaia di appartenenti alle
bande di ISIS si recano in Siria e in Europa
passando per la Turchia.
I
suddetti documenti comprendono biglietti, visti
elettronici turchi, permessi di soggiorno e documenti con i timbri degli uffici
immigrazione e aeroportuali turchi.
LO STATO TURCO CONTROLLA IL SOGGIORNO E IL TRASPORTO!
I documenti sequestrati comprendono permessi di soggiorno senza informazioni
sulle date di ingresso e uscita dalla Turchia e mostrano che le bande usano
prevalentemente Kilis e Urfa per entrare in Siria e nel Rojava.
LE RELAZIONI TURCHIA-ISIS SONO CHIARISSIME!
Gli aiuti logistici e militari dello Stato turco alle bande jihadiste in Siria
mostrano che le relazioni Turchia-ISIS sono chiarissime. I documenti
sequestrati dalle SDF comprendono informazioni sul trasporto di materiali
chimici e esplosivi dalla Turchia verso la Siria. Uno dei documenti appartiene
a uno jihadista del Kazakistan di nome Bekmurzayev Meiirzhan, e un altro
firmato dal direttore del
Dipartimento Immigrazione della Polizia Erkan Aydoğa appartiene a Sultan
Argerim, anche lui del Kazakistan. Le SDF hanno sequestrato anche un documento
che mostra che l’appartenente alle bande di ISIS Mukysh Tolganay è entrato in
Turchia dall’aeroporto di İstanbul Sabiha Gökçen. Altri documenti mostrano che
Abdulaziz Abdullah del Turkistan orientale, Kiyomov Thumakul del Tacikistan,
Syahhutra dell’Indonesia e centinaia di altri appartenenti alle bande di ISIS avevano permessi di soggiorno rilasciati dallo Stato
turco.
Di seguito mostriamo alcuni documenti che le SDF hanno
sequestrato di recente. Presto mostreremo altri documenti sui corsi di lingua
turca che vengono fatti per le bande di ISIS e
i manuali turchi che spiegano alle bande jihadiste come fare esplosivi e
veleni.
ANF http://anfenglish.com/kurdistan/relations-between-turkey-and-isis-documented-once-again